Molto spesso tendiamo a pensare che i legami forti che si creano in famiglia siano quelli tra figlio e genitore o tra nipote e nonni escludendo quello che è un legame indissolubile e altrettanto forte, quello tra zia e nipote.
Vediamo insieme in questo articolo perché questo legame è così forte e importante.
Una zia è come una seconda mamma
Il legame che si crea tra una zia ed un nipote è qualcosa di unico e molto forte a tal punto che la zia può diventare una sorta di seconda mamma che diviene, all’occorrenza, anche un’amica con la quale divertirsi e confidare segreti e marachelle. Questo tipo di legame si crea e si costruisce nel tempo.
Nei primi mesi e anni di vita del bambino infatti la zia viene spesso messa in “secondo piano” a favore di nonni e genitori. Mano mano però che il bambino cresce ecco che il rapporto si fortifica fino a diventare unico. Nei momenti adolescenziali, in cui sono più favorevoli gli scontri tra genitori e figli, ecco che la zia risulta essere il confidente d’onore, colei alla quale si racconta e ci si confida su ogni cosa. Un rapporto che è un mix di complicità e sregolatezza.
Le zie sono una figura intermedia tra quelle dei genitori e quelle dei nonni. Il suo ruolo è più simile a quello di una sorella maggiore a cui confidare sogni e segreti, ma anche a cui chiedere preziosi consigli sul futuro. Il legame che si viene a creare tra zia e nipote è forte e sincero e nessun altro tipo di legame può essere paragonato a questo. É anche vero che negli anni questo tipo di rapporto si modifica fino a, in taluni momenti di vita, svanire. É però pur sempre vero che la zia rappresenta sempre un punto fermo e saldo del rapporto e della vita dei nipoti che sanno che in qualsiasi momento e per qualsiasi coccola, confidenza e consiglio, le zie ci sono e ci saranno sempre.