Litigare col partner: 3 cose da non fare mai davanti ai bambini

Di 3 anni fa

Uno dei consigli che diamo sempre qui ad essermamma è che, per altro, danno anche tutti i medici e specialisti, è che sono i nostri comportamenti quelli a cui i bambini danno peso per crescere e sviluppare il loro carattere e comportamento.

Presta molta attenzione ai gesti e le azioni che compi perché i bambini sono come delle spugne: assorbono tutto e di conseguenza si comportano allo stesso modo. Ecco perchè, in caso di disaccordi e battibecchi, non dovresti mai litigare davanti ai figli.

“I problemi genitoriali sono una delle cose comuni che vivono le coppie sposate”, afferma Lori Whatley, una terapista matrimoniale e familiare “è importante sapere che il conflitto genitoriale può avere un impatto negativo sui tuoi figli”. Ecco perchè, in questo articolo vediamo quali sono le cose da non fare in caso di conflitto con il partner, per evitare di creare cattivo esempio nei bambini.

Litigare davanti ai figli: le 3 cose da non fare mai

  • Non cercare mai di sopraffare: confrontati con il tuo partner o altre persone ma non cercare mai di sopraffare. Ascolta l’opinione dell’altra persona e argomenta, in modo pacato ed educato la tua versione senza cercare mai di imporre, soprattutto con toni di voce alti, la tua idea.
  • Fai attenzione alla rabbia: puoi essere alterato, di conseguenza provare tristezza o fastidio ma non perdere mai le staffe. Non alzare le mani, aggredire fisicamente o verbalmente l’altra persona. Anche prendere a calci e pugni gli oggetti non è un bell’esempio. I tuoi figli crederanno che questa sia una cosa giusta da fare e ti imiteranno di conseguenza.
  • Vietato offendere l’altra persona o denigrare il suo essere. Non usare parole provocatorie o troncare il discorso sbattendo una porta o un oggetto. Il conflitto deve avere un suo inizio, uno svolgimento ed una fine. Nessuno deve prevalere sull’altro. Non è una gara.

Quali sono le conseguenze del litigare davanti ai propri figli

 

La ricerca sostiene che la depressione, il non rispetto delle regole, uno stato di ansia e l’aggressività possono essere un comportamento di un bambino che è costantemente sottoposto a litigi dei suoi genitori.

Discutere di fronte a un bambino può essere dannoso per la sua psiche, in quanto crea un senso di instabilità e insicurezza. Questo può manifestarsi come senso di colpa e senso di responsabilità, portando a sentimenti di inadeguatezza per tutta la vita.

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Maria Di Bianco

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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