Secondo Common Sense Media, l’uso dello smartphone è aumentato drasticamente tra i bambini. Nel 2015, solo l’11% dei bambini di otto anni possedeva uno smartphone. Nel 2019, quel numero è salito al 19% e arriva all’80% nei bambini con un età compresa tra i 14 e i 18 anni. Ma qual è l’età giusta per dare il cellulare a tuo figlio?
C’è poco accordo sulla “giusta età” per un bambino/ragazzino ad avere un telefono cellulare. In questo articolo voglio mostrarti i pro ei contro dell’uso del telefono cellulare e un’idea di quando un ragazzo può essere pronto per il suo primo cellulare.
Se il telefono viene usato responsabilmente, questo può essere un enorme vantaggio. In caso di problemi, emergenze scolastiche, piuttosto che contrattempi, i cellulari possono essere di grande aiuto. I vantaggi dell’uso del telefono cellulare possono anche aprire opportunità educative per gli studenti che prima non esistevano. I progressi della tecnologia hanno creato un nuovo ambiente educativo con benefici a lungo termine. Alcuni tra questi vantaggi sono:
Oltre agli aspetti positivi che abbiamo appena visto, purtroppo, ci sono anche aspetti negativi da considerare. L’aumento dell’uso del telefono cellulare ha aggiunto più distrazioni e interruzioni per gli studenti che spesso non seguono con interesse lezioni e studio. Oltre a questo vi è un sempre più crescendo di imbrogli, magari anche nell’ambito famigliare oltre che ad atti di bullismo e cyberbullismo.
Il cyberbullismo può variare dall’incitamento all’odio alle azioni sessuali piuttosto che alle minacce e può portare a depressione e suicidio in alcuni studenti.
Gli psicologi avvertono che l’uso del telefono cellulare può mettere a rischio la salute mentale di un bambino e gli studi mostrano che, con l’uso del cellulare, i bambini sono più ansiosi che mai.
L’età media in cui i bambini ricevono un telefono è compresa tra 12 e 13 anni. I ragazzi tendono a chiederlo tra gli 8 e i 9 anni di età per non rimanere indietro ed essere al passo con compagni ed amici.
É importante, quando si dà un rifiuto alla richiesta di acquisto di un telefono cellulare motivarlo e “spiegare loro i pericoli della rete e il modo in cui proteggere la privacy”, come dice la psicologa Elena Bozzola.
Come ogni cosa la decisione va ponderata e “molto dipende anche dal livello di maturità del ragazzo”, spiega Elena Bozzola.
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