Come dare la giusta attenzione ai bambini, senza trascurare se stessi!

Di 3 anni fa

I figli sono la cosa più importante della vita, quella motivazione in più che ti fa andare avanti anche nelle giornate più nere, quella gioia più grande che solo loro sanno offrire.

Sono talmente importanti che sono al primo posto nei pensieri di ogni genitore che, giustamente, ritiene che i figli vengono prima di ogni cosa. Come dire, prima i figli e poi tutto il resto. Ma è giusto che sia davvero così?

Quali sono i momenti che ricordi da piccolo?

Se ci pensi bene, ora che sei adulta/o, quali sono i momenti della tua infanzia che ricordi meglio e che se ripensi al tempo passato ti tornano subito alla mente? Sicuramente tutti quegli attimi in cui hai condiviso momenti e tempo con tua madre o tuo padre, nonni o fratelli. Questo accade perché il nostro cervello è basato su meccanismi sociali. Ecco perché quando pensiamo a qualcosa del nostro passato, per primi, arrivano i ricordi legati alla vicinanza delle persone a noi care.

La stessa cosa varrà per tuo figlio che, una volta cresciuto, ricorderà con piacere, i momenti che ha trascorso con te.

Ma cosa vuol dire questo? Che dobbiamo ricoprire di attenzione i nostri figli 24 ore al giorno e stare con loro sette giorni su sette? Certamente no!

Ama te stessa per donare amore ai figli

E’ vero un figlio da tanto, va seguito ed è importante, ma ricorda sempre che prima di ogni altra cosa e persona ci sei tu, come essere umano, come donna e come uomo.

Investire sulla tua crescita personale, dedicare tempo alle tue passioni ed ai tuoi hobby non vuol dire voler meno bene ad un figlio e mancargli di attenzioni. Vuol dire prima di tutto amare te stessa anche perché solo facendo così potrai essere tranquilla e di conseguenza donare amore ai tuoi figli. 

Allo stesso modo devi ricordare che prima di essere madre sei moglie o comunque compagna. Mantieni vivo il rapporto, l’umorismo nella coppia e mantieni viva l’attrazione verso l’altro.

Dai la giusta attenzione ai tuoi figli

Prova a tornare con la mente a quei momenti in cui eri bambina. Cosa ricordi in particolare di quegli attimi? Sicuramente la premura e l’attenzione che i tuoi genitori avevano per te. I bambini hanno bisogno di sentire vicini i genitori, ma hanno bisogno che la loro vicinanza sia colma di attenzioni.

Immagina quando tuo papà restava a casa dal lavoro per portarti al parco. Era un occasione unica e per te speciale. Tuttavia quando eri in cima allo scivolo e cercavi il suo sguardo complice lo ritrovavi sempre con la testa china sul cellulare. Ogni volta che ti rivolgevi a lui ti rispondeva con sufficienza, quasi infastidito dicendoti “Certo Anna, Si Anna, Molto bene Anna”, senza un minimo cenno di interesse o coinvolgimento.

Pensa a come ti saresti sentita. Sicuramente triste. Non ti saresti sentita amata, valorizzata, ma anzi trascurata. Prova ora a pensare quante volte fai questo a tuo figlio. E’ sì importante donare attenzioni ma che queste siano vere e soprattutto che non rubino del tempo all’amore per te stessa.

Condividi
Maria Di Bianco

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

Questo sito utilizza i cookies

Scopri di più