Le donne incinte possono bere caffè? Questa è una delle domande più classiche che si fanno quando si è all’inizio della gravidanza, soprattutto per noi italiane dove il caffè è un must.
Quando si tratta di caffeina e gravidanza, gli esperti consigliano alle donne di limitare l’assunzione a meno di 200 milligrammi al giorno, che è circa una tazza di caffè. È una buona idea ridurre la caffeina durante la gravidanza il più possibile, perché anche quantità più piccole potrebbero creare problemi al bambino.
Le donne incinte possono bere caffè?
Si, le donne incinte possono bere caffè ma è importante contenerne e limitarne il consumo. La caffeina può influenzare la gravidanza e la crescita del bambino.
L’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) consiglia alle donne incinte di limitare l’assunzione di caffeina a meno di 200 milligrammi al giorno, ossia una-due tazzine. Qui sotto puoi vedere quanta caffeina c’è nei singoli alimenti e preparati:
- Filtrato all’americana in tazza da 240 ml: 135 mg
- Espresso in tazzina da 30 ml: 90 mg
- Caffelatte o cappuccino in tazza da 180 ml: 90 mg
- Tè in tazza da 240 ml: da 40 a 60 mg in base al tipo di tè
- Bevanda gasata alla caffeina, 1 lattina da 33 ml: 35 mg
- Cioccolato fondente, 30 g: 20 mg (ma la stessa quantità di cioccolato al latte ha solo 6 mg)
- Cioccolata in tazza da 240 ml: 5 mg
- Decaffeinato in tazza da 240 ml: 5 mg
Quanta caffeina consumare durante la gravidanza
Sebbene la raccomandazione ufficiale sia di 200 mg o meno al giorno, alcuni esperti ritengono che anche quantità moderate di caffeina durante la gravidanza possano introdurre rischi.
In precedenza, gli studi hanno collegato un elevato consumo di caffeina (più di 200 mg al giorno) a un aumento del rischio di aborto e di restrizioni della crescita fetale (IUGR).
I ricercatori hanno notato che la caffeina causi la costrizione dei vasi sanguigni nell’utero e nella placenta, il che potrebbe ridurre l’afflusso di sangue al feto e inibire la crescita. Oltre a questo gli studiosi hanno scoperto che la caffeina potrebbe interrompere gli ormoni dello stress fetale, mettendo i bambini a rischio di un rapido aumento di peso dopo la nascita oltre che all’obesità, malattie cardiache e diabete nel corso della vita.
Altri studi, più conservativi, non hanno trovato alcun legame tra il consumo moderato di caffeina in gravidanza (meno di 200 mg al giorno) e problemi di sviluppo e crescita. Ecco perché il consumo moderato di caffeina durante la gravidanza ottiene l’ok dalla maggior parte dei medici.
Quali alimenti e bevande contengono caffeina?
La caffeina si trova in molti alimenti, non solo nel caffè puro. Presta attenzione ai tipi di cibi e bevande che stai consumando e alla loro quantità così da essere consapevole circa la quantità di caffeina che assumi.
Per gestire l’assunzione di caffeina correttamente, è necessario che tu sia consapevole che alimenti e bevande come tè, bevande analcoliche, bevande energetiche, cioccolato e gelato al caffè contengono caffeina. La caffeina si trova anche nei prodotti a base di erbe e nei farmaci da banco, tra cui alcuni rimedi per mal di testa, raffreddore e allergia. Leggi attentamente le etichette!
La quantità di caffeina in una porzione di caffè varia ampiamente, a seconda del tipo di chicco, di come viene tostato, di come viene preparato e, ovviamente, dalle dimensioni della tazza. (Ad esempio il caffè espresso contiene più caffeina di un caffè lungo, nonostante sia servito in una piccola tazza).