Come abbiamo ampliamente visto nel sito di EsserMamma, le donne in fase gestazionale hanno bisogno di seguire una dieta particolare e assumere determinate vitamine per garantire una corretta crescita e in salute del bambino. Una di queste vitamine è la Vitamina A. Vediamo insieme a cosa serve, dove trovarla e le quantità da assumere.
La vitamina A è una vitamina liposolubile che viene immagazzinata nel fegato. La vitamina A è importante per la crescita embrionale del bambino, compreso lo sviluppo del cuore, dei polmoni, dei reni, degli occhi e delle ossa, nonché del sistema circolatorio, respiratorio e nervoso centrale.
La vitamina A è oltre a questo, importante per le donne che stanno per partorire, perché aiuta nella riparazione dei tessuti distrutti della parete vaginale rovinati durante il parto.
Per tutti la vitamina A è importante perché contribuisce a mantenere in salute la vista e a mantenere funzionante e funzionale il sistema immunitario.
Esistono due forme di vitamina A: vitamina A preformata e carotenoidi provitamina A. La vitamina A preformata (chiamata anche retinolo) viene utilizzata direttamente dal corpo e si trova in prodotti animali come uova, latte e fegato. I carotenoidi della provitamina A (come il beta-carotene) si trovano in frutta e verdura e il tuo corpo deve convertire questo tipo in retinolo.
Donne incinte di età pari o inferiore a 18 anni: 750 microgrammi (mcg) al giorno
Donne incinte di età pari o superiore a 19 anni: 770 mcg al giorno
Donne che allattano al seno di età pari o inferiore a 18 anni: 1.200 mcg al giorno
Donne che allattano da 19 anni e più: 1.300 mcg al giorno
Donne non gravide di età non superiore a 14 anni: 700 mcg al giorno
La vitamina A si trova in:
I carotenoidi della provitamina A si trovano invece in:
Di solito non abbiamo rischi di assumere troppa vitamina A. Tuttavia bisogna sapere che, in caso di assunzione eccessiva di integratori può verificarsi una ipervitaminosi A da eccesso dietetico che porta ad anomalie all’embrione.
Per evitare questo rischio è bene non eccedere con gli integratori e non consumare in maniera eccessiva e abituale fegato. Non ci sono problemi invece per gli alimenti che contengono la vitamina A di tipo carotenoidi in quanto questi vengono assimilati in maniera differente e non presentano rischio teratogeno.
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