L’arrivo di un bebè in famiglia è sempre un lieto evento che rallegra tutti. Un momento di infinita gioia non solo per i genitori ma anche per tutta la famiglia: nonni, zii e parenti in genere. Sono tutti felici e presi dalla voglia di conoscere il piccolo di casa che spesso ci si dimentica delle esigenze della mamma. 

La mamma ha bisogno di riposo per recuperare le energie del parto, ma anche per far fronte a tutti i momenti di poco sonno causati dai continui richiami di attenzione del bambino per le sue fisiologiche esigenze. In tutto questo, c’è una mamma che ha voluto ribellarsi ed esprimere il suo disappunto verso questo metodo comune che non lascia respiro alle neo mamme.

Lo sfogo di Katie Bowman, una mamma stanca dalle visite dei familiari

Visita dei familiari dopo il parto

A dar voce ai pensieri di tutte le mamme ci ha pensato Katie Bowman, una donna e mamma che in un post su Facebook si è sfogata del metodo di fare dei familiari e ha sottolineato l’importanza del riposo per le neomamme.

“La prossima volta che qualcuno che conosci ha un bambino, ricorda quanto sia stanca questa nuova madre. So che sei eccitato, ma ricorda che non è un tuo diritto visitare un neonato, è un privilegio”.

Lo sfogo di Katie è stato accompagnato da una foto che la ritrae appena 24 ore dopo aver dato alla luce il suo primogenito. In quello scatto sono racchiuse tutte le emozioni per il lieto evento, ma anche la stanchezza. Si perché molte volte non ci rendiamo conto che ad una mamma ci vuole del tempo per riprendersi dalla fatica appena compiuta e godere appieno il momento.

Perché le neomamme hanno bisogno di tempo: lo sfogo di Katie

Visita al neonato

Prendersi cura di un neonato può significare non essere mai soli, ma sentirsi sempre soli. Per una mamma, soprattutto se ha partorito il primogenito, sono necessari alcuni giorni per superare il dolore e abituarsi ad allattare. In quei momenti l’ultima cosa che una donna desidera è una continua visita di parenti che le indichino cosa fare, come dovrebbe comportarsi e non le lasciano un momento di respiro. 

Tutti pensano alla felicità del bambino, ma non ai bisogni della madre

Spesso i parenti sanno essere crudeli, senza volerlo, lasciandosi andare a commenti del tipo “ora sembri incinta di soli 4 mesi invece di 9”, oppure “sembri stanca”. Quello che ha manifestato Katie nel suo post su Facebook ha trovato ampio riscontro a tal punto che molte donne hanno condiviso il suo pensiero.

É successo anche a te questo? Anche tu subito dopo il parto ti sei sentita oppressa da amici e parenti che avresti voluto urlare a tutti di lasciarti in pace? Faccelo sapere con un commento!

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