In questa fase della gravidanza non dovresti trascurare la tua salute. Continuare a mangiare in modo sano e completo è essenziale per avere abbastanza energia e per consentire al bambino di accrescersi correttamente. L’esercizio moderato o, quantomeno, la camminata quotidiana è un’attività che dovresti fare tutti i giorni.
Alla fine del settimo mese di gravidanza, il bambino può superare il chilogrammo di peso e misurare più di 40 cm. Se nascesse ora, il feto avrebbe buone possibilità di sopravvivere. Uno dei cambiamenti più rilevanti per quanto riguarda lo sviluppo fetale è la diminuzione della quantità di liquido amniotico, che consente al bambino di aumentare le sue dimensioni. Questa diminuzione è del tutto normale.
Pertanto, è importante differenziarlo dal fenomeno dell’oligoidramnios, una diminuzione anormale della quantità di liquido amniotico. Il bambino inizia ad avere uno spazio molto piccolo nell’utero, il che gli rende più difficile muoversi. Anatomicamente, il feto è già formato. Tuttavia, alcune funzioni e parti del corpo devono ancora svilupparsi completamente, come lo scheletro, che deve finire di ossificarsi.
Il sistema respiratorio è già praticamente controllato dal sistema nervoso centrale. I movimenti respiratori che ha iniziato a provare il mese prima sono più completi. L’attività cerebrale del feto è più evoluta: iniziano a stabilirsi i primi schemi di sonno e veglia. I suoi occhi, già si aprono e si chiudono facilmente e sono più sensibili alla luce. Tuttavia, la loro pigmentazione non è ancora completa. Dovremo aspettare 6-8 mesi dopo la nascita per scoprire il colore definitivo.
La placenta inizia a trasferire gli anticorpi dal corpo della madre al feto. In questo modo, il bambino nascerà con l’immunità a determinate malattie. Ma cos’altro sa fare?
Il corpo della donna in questo mese di gravidanza può essere messo a dura prova, perché il peso inizia ad aumentare. Il peso del bambino, della placenta, dell’utero e del liquido amniotico, può superare i 6 kg. Ciò rende molto più difficile eseguire qualsiasi attività di routine a causa del peso in eccesso. Pertanto, è importante essere prudenti e prestare particolare attenzione quando si cammina o si scende e si salgono le scale per evitare incidenti.
I cambiamenti più evidenti nel fisico della donna è l’aumento del volume della pancia, dal momento che il bambino è praticamente formato. In quest’ultimo trimestre, la placenta aumenta la richiesta di flusso sanguigno per garantire una buona dieta e un apporto nutritivo al feto. Questo, di conseguenza, aumenta il lavoro cardiaco che il cuore deve esercitare, poiché il volume del sangue circolante nella madre può aumentare fino al 50% del suo volume abituale. Ciò può causare:
A causa dei suddetti sintomi, è probabile che durante questo mese la ritenzione di liquidi si manifesti in modo più marcato.. Gli esperti consigliano che se questo gonfiore si estende esageratamente verso la parte superiore del tronco o addirittura al viso, si consulti il medico per escludere possibili problemi di pressione sanguigna come la preeclampsia, di cui parleremo nel prossimo paragrafo.
Questa patologia è una delle più comuni in questa fase della gravidanza. È una complicazione derivata dalla gravidanza stessa, il cui sintomo principale è l’ipertensione. Altri possibili sintomi sono:
Se questa patologia si manifesta in modo lieve, si consiglia di stare il riposo, aumentare il consumo di liquidi e recarsi dal medico per un controllo più rigoroso. Nel caso in cui i sintomi siano più acuti o la salute della donna o del bambino sia a rischio, può essere raccomandato il ricovero ospedaliero della donna per avere un maggiore controllo della situazione. C’è anche la possibilità di indurre il travaglio, poiché è l’unico modo per far risolvere il problema.
Il settimo mese di gravidanza è considerato un mese tranquillo quando si tratta di test medici prenatali. Si esegue il solito controllo ecografico per controllare che tutto stia procedendo bene. Come accennato in precedenza, occorre prestare particolare attenzione alla possibilità di insorgenza della pre-eclampsia in questo mese di gravidanza. Per questo motivo molti specialisti consigliano di effettuare almeno un consulto medico con la gestante in cui misurare la pressione e controllare l’altezza e il peso. Il test può essere integrato con un esame del sangue.
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