Orchidea, attaccata dal marciume delle radici: se fai così ritornerà forte e sana | L’infallibile metodo degli esperti!

Di 1 anno fa

La loro bellezza è, a priori, il motivo principale per cui queste piante piacciono a tutti. Ma non è l’unico motivo. In aggiunta a ciò, però le orchidee sono delle piante che possono essere colpite da molte malattie. Quindi sapere quali sono le malattie dell’orchidea è fondamentale per il suo corretto sviluppo.

Come la stragrande maggioranza delle piante, le malattie delle orchidee hanno manifestazioni molto specifiche nella pianta. Nonostante tutto, sono piante delicate che potrebbero richiedere tempo per riprendersi da qualsiasi disturbo o malattia. Vediamo quindi qual è la malattia dell’orchidea più comune di cui dovremmo essere a conoscenza. E, cosa più importante, come curarla per continuare ad avere una pianta forte e sana.

Orchidea, attaccata dal marciume delle radici: se fai così ritornerà forte e sana

Uno degli aspetti più importanti quando si tratta di malattie delle orchidee è che possono essere causate da come le coltiviamo. La cura dell’orchidea implica un ambiente umido necessario per la prosperità di queste meravigliose piante. Tuttavia, è proprio l’umidità che causa un buon numero di malattie che li affliggono. La chiave è l’equilibrio, ovvero riuscire a dare alla nostra pianta ciò di cui ha bisogno ma, sempre, con cautela per evitare danni collaterali.

Nonostante siano piante tropicali, le orchidee non necessitano di temperature elevate. C’è di più: esporle all’umidità crea le condizioni ideali per lo sviluppo di malattie. Anche la scarsa aerazione delle radici o, anche, una cattiva irrigazione possono causare malattia della pianta. In quest’articolo vedremo cosa fare se la nostra orchidea mostra segni di marciume delle radici.

Radici marce, una delle malattie dell’orchidea più comuni: ecco cosa fare!

Partiamo da quella che è, forse, la principale causa di morte di queste piante. La putrefazione delle radici è una delle malattie delle orchidee più comuni, e nella maggior parte dei casi è dovuta ad una cattiva irrigazione. E non ci riferiamo solo alla quantità di acqua, ma anche allo strumento utilizzato per annaffiarle o addirittura all’avere un piatto sotto il vaso con l’acqua.

Le radici marce sono radici colpite da funghi. Si manifestano in un modo visivamente facile da identificare. La loro caratteristica principale è che assumono una tonalità marrone e perdono consistenza. In questo caso è importante agire il prima possibile. Questa malattia è molto grave e non è sempre possibile salvare la pianta. I funghi producono spore che viaggiano da una pianta all’altra, quindi è essenziale isolare la pianta malata se in casa ne avete altre. Di solito si verifica perché la pianta riceve troppa acqua o perché il substrato non ha un buon drenaggio. Per prevenirne la diffusione, dovremo:

  • Rimuovere le radici marce con forbici precedentemente disinfettate e completamente sterili
  • Se l’avanzata dei funghi è importante, applicare un fungicida sulle radici
  • Trapiantare in un nuovo substrato e vaso e con un’adeguata aerazione
  • Smettere di annaffiare momentaneamente fino a quando le radici non perdono umidità
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Maria Capograsso

Classe 1966, diplomata all’istituto d’arte di Salerno, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo. Ha collaborato con numerosi siti del settore come pianetadonna.it e DonnaUp.it. Nel 2018 ha deciso di fondare il proprio portale di informazione relativo ai temi a lei tanto cari, NonSoloRiciclo, col fine nobile di limitare gli sprechi e foraggiare il riuso creativo.

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