Minaccia d’aborto, perdita di sangue nelle prime settimane! Cosa fare?

Di 2 anni fa

Una minaccia di aborto è il sanguinamento vaginale che si verifica nelle prime 20 settimane di gravidanza. Il sanguinamento è talvolta accompagnato da crampi addominali. Questi sintomi indicano che potrebbe esserci un aborto spontaneo.

Il sanguinamento vaginale è abbastanza comune tra le donne in gravidanza. Circa il 20-30% delle donne sperimenta sanguinamento durante le prime 20 settimane di gravidanza. Circa il 50% di queste donne porta la gravidanza a termine. La causa esatta di una minaccia di aborto non sempre è nota. Tuttavia, è più comune tra le donne che hanno avuto in precedenza un aborto spontaneo.

Come viene diagnosticata una minaccia di aborto

Il medico può eseguire un esame pelvico se si sospetta un aborto. Durante un esame pelvico, il medico esamina gli organi riproduttivi, tra cui la vagina, la cervice e l’utero. Questo esame serve a cercare la fonte del sanguinamento e a determinare se il sacco amniotico si è rotto. L’esame pelvico richiede solo pochi minuti per essere completato.

Viene inoltre eseguita un’ecografia per monitorare il battito cardiaco e lo sviluppo del feto. Un’ecografia transvaginale è in genere da preferire, perché più accurata di un’ecografia addominale, all’inizio della gravidanza. Con l’ecografia transvaginale viene inserita una sonda ad ultrasuoni nella vagina che va a verificare nel dettaglio gli organi riproduttivi.

Gli esami del sangue (emocromo completo) vengono solitamente eseguiti per ricercare eventuali livelli ormonali anomali. In particolare vengono rilevati i valori degli ormoni HCG e il progesterone. Nel caso di livelli anomali di entrambi potrebbe esserci un problema.

Minacce di aborto tardivo o parto pretermine

Un’ulteriore problema che può verificarsi durante la gravidanza è presente nel secondo trimestre. Se la minaccia di aborto è presente nelle prime settimane di gestazione, nel secondo trimestre potrebbe verificarsi un parto pretermine o un aborto tardivo. I principali sintomi di questi due problemi sono:

  • Contrazioni uterine
  • Perdite ematiche

NB. Lievi contrazioni uterine sono normali nel secondo trimestre di gravidanza.

Come avere una gravidanza senza problemi

È difficile prevenire un aborto spontaneo, ma alcuni comportamenti possono aiutare a sostenere una gravidanza sana. Questi includono:

  • non bere alcolici
  • non fumare sigarette
  • non usare droghe
  • ridurre al minimo il consumo di caffeina
  • evitare alcuni alimenti che possono danneggiare il bambino
  • evitare l’esposizione a sostanze chimiche tossiche o soluzioni detergenti aggressive
  • trattare tempestivamente eventuali infezioni virali o batteriche che si verificano
  • assunzione di vitamine prenatali, come l’acido folico
  • esercitarsi almeno due ore alla settimana

Per mantenere una gravidanza sana è anche importante sottoporsi ai normali controlli medici che sono in grado di rilevare e trattare eventuali problemi di salute all’inizio della gravidanza.

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Maria Di Bianco

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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