I bambini portano gioia, amore e innumerevoli doni alla nostra vita, e non c’è legame più profondo di quello tra madre e figlio. Tuttavia, con l’impegno di crescere un altro essere umano dall’infanzia all’età adulta (e oltre!) arriva un ulteriore carico di stress, e lo stress che deriva dalla maternità può essere significativo.
A dirlo è una ricerca spagnola fatta dall’Università di Granada che ha esaminato 56 donne in stato di gravidanza e 500 mila nascite. Il fattore di stress è legato al parto in particolare quello maschile che risulta essere più doloroso rispetto al partorire una bambina. Oltre ad essere maggiormente doloroso il partorire un figlio maschio, esso crea anche maggiori complicanze nella madre rispetto ad una bambina. Questo poi fa nascere uno stato di malessere generale che facilmente si trasmuta in stress.
Un team del National Maternity Hospital, Holles Street, ha esaminato più di 8.000 nascite e, come ha spiegato il dottor Maeve Eogan, specialista di Holles Street, che ha condotto la ricerca con il dottor Michael O’Connell, il dottor Michael Geary e il dottor Declan Keane “Abbiamo scoperto che le donne che erano incinte di bambini maschi avevano travagli più lunghi, più sofferenza fetale ed erano più propense a richiedere assistenza durante il parto”.
Le nascite maschili avevano molte più probabilità di richiedere l’uso di ossitocina, un ormone che stimola le contrazioni. “Delle donne che portavano neonati maschi, il 70% di loro ha avuto parti completamente normali, rispetto al 76% delle femmine”.
Il travaglio del bambino è durato in media più di sei ore, mentre il travaglio medio della bambina è durato meno di sei ore.
Non si è ancora riusciti a spiegare il perché di questo fattore ma resta il fatto che partorire un bambino di sesso maschile causa più stress nella madre.
Con tutta la cura e l’educazione di cui i bambini hanno bisogno, la grande maggioranza delle madri accusa una mancanza di tempo per loro stesse.
Mancanza di tempo sufficiente per fare il bucato, del tempo da trascorrere giocando con i bambini, del tempo per se stesse o del tempo per fare altre attività più o meno importanti. Molte madri arrivano quindi a livelli di stress inimmaginabili a causa della mancanza di tempo per fare le cose che vorrebbero o dovrebbero fare.
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