Il geranio è una pianta che necessita di quantità elevate di luce. Se hai il tuo geranio sul balcone, sicuramente non avrà problemi. Per quanto riguarda la temperatura, l’ideale è tra 18-20ºC.
Se hai un buon substrato mescolato al terreno, otterrai un pH leggermente acido, che sono le condizioni di crescita ottimali dei gerani. Questo pH può essere raggiunto, ad esempio, con il compost a base di torba.
Il geranio è una pianta po’ impegnativa quando si tratta di fertilizzazione. Una carenza di azoto causerà un progressivo ingiallimento delle foglie e un decadimento generale. Per la cura dei gerani i più indicati sono i fertilizzanti liquidi che contengono azoto, fosforo e potassio.
Ci sono molti prodotti sul mercato che contengono questi tre componenti. Il dosaggio varia con il prodotto. Normalmente si aggiunge o miscelando il fertilizzante in polvere con l’acqua di irrigazione oppure si applica la polvere direttamente nelle quantità desiderate sul terreno, attivandola alla successiva irrigazione. Tuttavia, il compost naturale per gerani è ancora un’opzione buona da considerare. Un compost ben fatto e maturo ha una grande quantità di nutrienti naturali per i gerani e sarebbe meglio usare questi che quelli che si ritrovano sul mercato.
Nel periodo della fioritura dei gerani è importante nutrire la pianta con del potassio. Per avere dei gerani forti si possono utilizzare due ingredienti: l’acqua di cottura dei legumi e il lievito di birra. Il potassio è il miglior fertilizzante per le piante come i gerani: questo sale minerale rafforza le radici, i gambi delle piante, previene l’appassimento e stimola anche la fioritura. Alte quantità di potassio sono contenute anche nelle bucce di banana: prima di gettare via le bucce di questo frutto è possibile utilizzarle per preparare un fertilizzante naturale fai-da-te.
Conservate le bucce di banana, tagliatele e trasferitele in un contenitore di vetro, e ricopritele con l’acqua. Lasciate riposare il barattolo così preparato per circa 15 giorni. Una volta che l’acqua avrà un colore brunastro, perché i nutrienti delle bucce sono stati rilasciati nel liquido è pronta per essere utilizzata. Avrete così un fertilizzante ricco di potassio, che può essere usato per rinvigorire i gerani ad un costo quasi nullo.
Le esigenze di irrigazione del geranio dipendono dalla temperatura esterna. Nel caso della differenza di temperatura tra estate o inverno, in estate la pianta deve ricevere il doppio di acqua. Assicurati sempre che il terreno sia umido, ma senza versare acqua in eccesso.
Una dose consigliata può essere di circa 200-250 ml di acqua al giorno in estate o in zone molto calde e 100-150 ml di acqua in inverno.
Ma è consigliabile non annaffiare tutti i giorni, questo significa che puoi farlo ogni 2 o 3 giorni con la quantità accumulata (ogni 3 giorni annaffiare con 300 ml di acqua in inverno, 600 ml in estate). Tutto dipende dall’umidità del terreno, se il terreno è saturo di acqua non aggiungerne altra, poiché puoi causare marciume radicale.
Generalmente il geranio non viene potato. Nella cura dei gerani vanno eliminate le foglie secche o necrotiche, perché possono essere fonte di malattie. Fai attenzione a rimuovere le parti del geranio che si stanno seccando e non dovrai potare nient’altro.
Nel caso in cui nelle piante giovani si voglia stimolare la crescita vegetativa, si può tagliare l’apice vegetativo per stimolare la crescita laterale.
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