Fragole piene di pesticidi: il risciacquo non basta! Il segreto per disinfettarle bene non è usare il bicarbonato

Di 2 anni fa

Tra maggio e giugno, inizia la stagione di uno dei frutti più gustosi e richiesti sul mercato: le fragole. Con proprietà nutritive molto benefiche per la salute, le fragole hanno anche un lato negativo ed è quello di essere uno dei frutti che registra il più alto contenuto di pesticidi.

Questo costringe il consumatore ad essere estremamente attento quando li acquista e li consuma, in quanto possono contenere sostanze dannose per la salute, come parassiti o anche tracce di pesticidi. In questo senso è fondamentale mantenere un rigido protocollo di pulizia per le fragole una volta che il frutto è stato portato a casa. Ma come vanno pulite le fragole?

Fragole piene di pesticidi: il trucco per disinfettarle bene non è usare il bicarbonato!

È stato riscontrato che il metodo più efficace per disinfettare e pulire le fragole è con l’aceto. Grazie al suo potere antimicrobico, l’aceto è un prodotto che è sempre presente in tutte le case. Ed è un’ottima opzione anche per disinfettare le fragole e la frutta in generale.

In un recipiente mettete una soluzione liquida con acqua fredda e aceto in parti uguali. Inserite le fragole e lasciate in immersione per mezz’ora. Nel rimuovere tutti i residui e sostanze dannose strofinate delicatamente e accuratamente ciascun pezzo con uno spazzolino da denti. Poi sciacquate con acqua e asciugate con carta da cucina.

Quest’ultima fase di asciugatura è importante perché una volta bagnate tendono a deteriorarsi, poiché assorbiranno l’acqua e perderanno sapore.

Esistono altre varianti per disinfettare le fragole a parte l’aceto, come sale, bicarbonato di sodio e vino rosso, ma nessuno è efficace e sicuro come farlo con l’aceto.

Fragole al supermercato: ecco come scegliere quelle di buona qualità

Uno dei fattori a cui bisogna fare attenzione nel consumo di fragole di buona qualità avviene durante la scelta e l’acquisto del frutto. Dobbiamo scegliere i pezzi che sono in buone condizioni, scartando quelli che presentano imperfezioni (muffa, protuberanze o zone morbide). A titolo indicativo, è consigliabile scegliere fragole di forma e colore regolari. Inoltre, è importante acquistare la quantità che andrà consumata in un periodo massimo di due giorni.

Infine, è importante ricordare che non è consigliabile rimuovere le foglie verdi che coronano le fragole fino a dopo averle lavate, poiché queste aiutano il frutto a non assorbire acqua durante il lavaggio.

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Maria Capograsso

Classe 1966, diplomata all’istituto d’arte di Salerno, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo. Ha collaborato con numerosi siti del settore come pianetadonna.it e DonnaUp.it. Nel 2018 ha deciso di fondare il proprio portale di informazione relativo ai temi a lei tanto cari, NonSoloRiciclo, col fine nobile di limitare gli sprechi e foraggiare il riuso creativo.

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