Crema di tacchino, perfetta e nutriente per lo svezzamento del neonato!

Vostro figlio ha compiuto 6 mesi? Allora è giunta l’ora di svezzarlo, iniziando in modo molto graduale ad introdurre, con il latte, le pappette che poi successivamente porteranno al cibo solido. Ovviamente, trattandosi di un passaggio molto delicato non si può fare di testa propria, quindi è sempre necessario che ci si rivolga al proprio pediatra, il quale vi saprà ben consigliare.

Infatti, bisogna sempre far mangiare al bambino degli alimenti che si adattino alla sua età, tra l’altro non è nemmeno un male prestare moltissima attenzione ai condimenti, che in eccesso non fanno per niente bene.

Quindi, per proporre al vostro bimbo un piatto sano, leggero, genuino e gustoso vi consigliamo la crema di tacchino, che è talmente buona che verrà apprezzata già dalla prima cucchiaiata. Inoltre, non avrete nemmeno bisogno di preparare qualcosa di completamente diverso per voi, perché con questa ricetta potrete mangiare la mousse anche voi, magari spalmata su bruschette e pane. Per il vostro piccolo, sarà sufficiente rendere gli ingredienti morbidi, cremosi e altamente digeribili e il gioco sarà fatto, in quanto realizzerete una pappa su misura di bambino e, fidatevi, al vostro neonato piacerà.

La ricetta della crema di tacchino, buona e nutriente

Ingredienti

• 300 gr di fesa di tacchino
• 1 patata
• un cucchiaino di olio evo
• un cucchiaino di parmigiano

Preparazione

1. Per iniziare sciacquate accuratamente la patata sotto un getto di acqua corrente, sbucciatela, riducetele a dadini e mettetela a cuocere a vapore per 30 minuti.
2. Adesso trasferitela nello schiacciapatate, poi riducetela in poltiglia così da darle la consistenza di una purea.
3. Fatto questo prendete le fettine di tacchino, mettetele a cuocere sempre al vapore, dopodiché tagliatele a pezzetti piccoli e mixatele in un frullatore per bene.
4. Infine aggiungete il tacchino alla purea di patate, amalgamate il tutto, unite il parmigiano e se la pappa ha una consistenza troppo densa allungate con un po’ d’acqua, poi condite con l’olio e portate in tavola dal bimbo.