Chloe, spesso scritto Chloë o Chloé, significa “fioritura” o “fertilità” in greco. La sua traduzione letterale si riferisce a giovani germogli di fogliame che appaiono in primavera. Il nome ha origini greche.
La radice proto-indoeuropea da cui deriva Chloe significa “colore giallo o verde”. Questo è lo stesso prefisso nella parola clorofilla, la sostanza che dà alle piante il loro colore verde e attraverso la quale convertono la luce solare in energia. Anche il cloro e il cloroplasto condividono questa caratteristica etimologica.
La dea greca Demetra, dea dell’agricoltura e del raccolto, è stata talvolta indicata con l’epiteto Chloe. Chloe appare anche nel Nuovo Testamento come una delle prime convertite cristiane.
E’ un nome poco utilizzato in Italia. La pietra porta fortuna è lo zaffiro mentre il colore associato è il blu.
Ci sono diverse varianti ortografiche del nome Chloe. La variante comune, Chloë, usa un segno di diaeresi sopra la lettera usata per indicare che dovrebbe essere pronunciata separatamente dalla o, piuttosto che tacere. Un’altra ortografia comune è la versione francese Chloé. Poiché è un nome biblico, diverse lingue hanno adattato l’ortografia per adattarsi alle loro storie. Alcuni esempi sono:
Chloe ha alcuni soprannomi divertenti tra cui scegliere come:
Chlöe, cantante americana che usa un mononimo e ha iniziato a esibirsi all’età di 13 anni, originariamente faceva parte del duo Chloe x Halle, Chloe Smith, cantante e musicista americana nota per il suo attivismo sociale legato a questioni di ambiente, disuguaglianza razziale e appropriazione culturale, Chloé Zhao, regista cinese-americana nota per il suo lavoro in film indipendenti statunitensi.
L’onomastico è fissato per il 1° novembre
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