Avere una figlia femmina costa 34 mila euro in più del maschio. Lo dice questo studio!

Di 3 anni fa

Non è una frase sessista ma quanto risulta dall’ultima indagine fatta da Ed Bowsher dirigente del sito Love Money. Lo studio ha analizzato un gran numero di famiglie arrivando a dimostrare come l’avere una figlia femmina sia molto più costoso che l’avere un bambino.

Le figlie femmine costano più dei maschi

Sembra proprio questo e, a conti fatti, si traduce in una spesa maggiorata, per le figlie femmine rispetto ai maschi, di quasi 34 mila euro in più. Il rapporto considera il costo necessario, ad una famiglia, per mantenere e far crescere una femminuccia, pari a 124 mila euro, contro un maschietto, 90 mila euro, dalla nascita e fino alla maggiore età.

Cifre importanti che sono state documentate e analizzate anche in base alle differenti spese che vengono fatte.

Ed Bowsher, il portavoce di questa ricerca, sostiene che mantenere delle bambine ha un costo più elevato a causa dei loro bisogni e desideri, non solo fisiologici.

I numeri, secondo Federconsumatori non sono fantascienza e anzi, il dato viene rivisto, per quanto riguarda i genitori italiani che pare arrivino a spendere fino a 270 mila euro per far crescere un figlio dalla nascita e fino ai 18 anni.

In quali spese le bimbe costano di più

La differenza tra bimbo e bimba si ha soprattutto nel periodo dell’adolescenza durante la quale le femminucce spenderebbero di più per i loro interessi “femminili”. In particolare:

  • Prodotti cosmetici, make up e prodotti per l’igiene: la spesa si aggira attorno ai 14 mila euro.
  • La tecnologia: è la spesa che hanno i maschietti che si ferma però a 9 mila euro.
  • Vestiti e abbigliamento femminile: hanno un’incidenza del 37% superiore a quello che i genitori spendono per i figli maschi. Moda e abbigliamento femminile, durante l’adolescenza, hanno un’incidenza di quasi 13 mila euro.
  • Sport e hobby: anche questa parte di spesa è un tasto dolente per i genitori che, nel caso delle femminucce ha un costo superiore. La divisa per praticare danza ha un costo superiore rispetto a quella per il calcetto. Ecco così anche che sulle passioni le bambine costano di più di un bambino.
  • Regali: che si tratti di compleanno o altre ricorrenze, come il Natale, anche qui le esigenze delle bambine sono più alte e di conseguenza il costo per i regali si traduce in una maggior spesa.
  • Accessori: le bambine si sa e abbiamo visto, sono più attente al look e più curate. Il costo di bigiotteria, orecchini, collane e anelli sono un costo in più rispetto a quello che si considera per i maschietti. Un costo quindi che va ad aumentare la spesa generale di una famiglia.
  • Feste di Compleanno: anche nel festeggiare il compleanno le esigenze delle bambine sono diverse. I maschi si accontentano di un panino con i compagni o di una partita alla PlayStation. Le bambine invece vogliono una festa come fossero vere principesse con inevitabile costo più elevato.

In linea generale possiamo comunque dire che il costo totale, stimato, per far crescere un figlio da quando nasce alla maggiore età, è di circa 270 mila euro.

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Maria Di Bianco

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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