Annaffiare le piante, è questo il trucchetto: con questo liquido cresceranno forti e rigogliose!

Annaffiare le piante è un’operazione tanto semplice quanto necessaria affinché esse possano crescere sane, forti e rigogliose. Senza acqua e senza il giusto nutrimento infatti, piante e fiori non possono vivere. Ovviamente ogni specie ha le proprie esigenze, ma tutte, chi più chi meno, devono essere annaffiate. Di solito all’acqua, per arricchirla di sostanze benefiche, si aggiungono concimi chimici, ma sarebbe meglio utilizzare quelli naturali. La chimica è efficace ma nemica dell’ambiente, si sa, mentre il liquido che vi suggeriamo di seguito è persino migliore quanto a risultati e non inquina perché completamente naturale. Costoso? Tutt’altro!

Vi diciamo qual è il liquido portentoso per le piante che non costa nulla e che dovreste cominciare ad utilizzare già da oggi!

Annaffiare le piante, basta con l’acqua: è questo il liquido naturale e a costo zero per averle sane, forti e rigogliose

Esiste un liquido migliore dell’acqua per annaffiare le piante di casa. In realtà anch’esso è a base di acqua, ma con un’aggiunta preziosa. Stiamo parlando dell’acqua di cottura del riso, proprio quella che di solito buttiamo nel lavandino perché pensiamo che non serva a nulla. Niente di più sbagliato!

Essa è un ottimo fertilizzante naturale per tutte le piante, sia verdi che fiorite, e non costa nulla! Ricca di sali minerali come potassio e magnesio, di carboidrati e amido, l’acqua di cottura del riso dà al verde di casa nutrimento ed idratazione. Provatela e vi stupirete del benessere che saprà apportare, in poco tempo, alle vostre piante.

Piante rigogliose e sane, annaffiale con questo liquido: saranno bellissime!

Quando cuocete il riso dunque, ricordatevi di non buttare l’acqua e di usarla per curare il verde del vostro appartamento, interno o esterno che sia. L’ideale sarebbe utilizzare questo liquido tanto economico e semplice quanto prezioso, tre volte a settimana. In estate poi, meglio annaffiare le piante al mattino presto oppure al tramonto (mai sotto il sole cocente), così l’evaporazione sarà minore e le sostanze nutritive dell’acqua di riso avranno modo di restare più a lungo nel terreno e fissarsi. Naturalmente non va aggiunto sale all’acqua di cottura, sennò si avranno effetti contrari e dannosi.

Come potete vedere, non serve spendere soldi per i concimi chimici, perché abbiamo già in casa ciò che ci occorre per garantire lunga vita alle piante. E i vantaggi sono molteplici. Innanzitutto le sostanze naturali non hanno controindicazioni né per noi né per l’ambiente che ci circonda, e poi non costano nulla. Mettiamoci anche che ricicliamo qualcosa che altrimenti butteremmo e non serve aggiungere altro per capire l’importanza del fai-da-te anche nel giardinaggio.