Insegnare la gentilezza ai bambini e crescere così adulti empatici, gentili con i quali è un piacere relazionarsi è possibile. Il tutto parte dall’educazione che si impartisce al piccolo sin dalla tenera età. E’ importante quindi insegnare “le buone maniere” e la gentilezza ai figli.

In questo articolo vediamo come insegnare la gentilezza ai bambini e cosa dice il tanto discusso, ma assolutamente valido e funzionante metodo Montessori.

Come insegnare la gentilezza ai bambini

Come insegnare ai bambini le buone maniere

Insegnare la gentilezza ai bambini è fondamentale per crescere dei futuri adulti responsabili, educati e gentili che sappiano stringere la mano, dire arrivederci e ringraziare quando necessario oltre che dire “no” in modo adeguato. Sono cose che possono sembrare banali ma fondamentali per il buon vivere e relazionarsi.

Il metodo Montessori: come insegnare la gentilezza

Come insegnare ai bambini le buone maniere

Secondo il metodo Montessori, un’educatrice e pedagogista che ha appunto ideato il metodo Montessori attraverso il quale viene educato il bambino, è importante spiegare al bambino una situazione in termini pratici e mostrare il modo giusto per gestirla. 

Non basta semplicemente dire “devi essere educato” o “impara a salutare” ma è fondamentale, oltre che dare l’esempio, recitare la possibile scena a cui possono trovarsi davanti. 

Nella vita pratica di tutti i giorni ci sono situazioni in cui è possibile insegnare e mostrare al bambino come mantenere un comportamento educato. Ad esempio quando parli con lui o con altre persone mostragli come deve essere tenuto un volume della voce ad un livello di non disturbo per gli altri.

Se il tuo bambino si comporta in maniera poco educata scegli un momento in cui è tranquillo e non nervoso ed in un luogo familiare, per riportare alla memoria l’evento accaduto e spiegare, mostrandogli, come avrebbe dovuto comportarsi. Voglio spiegarmi meglio con un esempio pratico. Potresti ad esempio dire:

“In merito a quanto successo l’altro giorno vorrei parlarti di come si usa la voce quando si è con gli altri, in un luogo pubblico chiuso piuttosto che all’aperto. Quando sei in uno spazio aperto potresti aver bisogno di alzare il tono di voce per farti sentire. Questo si può fare perché non dà fastidio alle orecchie, purché sia fatto con educazione. Quando invece ti trovi in un luogo chiuso, la voce alta disturba chi ti sta vicino e per questo bisogna tenere un tono di voce bassa”.

Dopo averlo detto metti in scena la situazione parlando a voce molto alta e dicendo a tuo figlio “Sto usando la voce per luoghi chiusi o aperti” quindi riporta la voce alla normalità. A questo punto il bambino dovrebbe aver appreso la differenza.

Alcuni esempi per insegnare ai bambini ad essere gentili

Come insegnare ai bambini le buone maniere

Per insegnare l’educazione puoi fare a tuo figlio esempi come questi:

  1. Presentarsi a qualcuno
  2. Aprire e chiudere le porte senza sbatterle e con delicatezza
  3. Imparare ad aspettare senza lamentarsi
  4. Dire “mi scusi” quando si urta qualcuno
  5. Fare i complimenti e incoraggiare qualcuno e come farlo
  6. Non interrompere chi sta parlando
  7. Dire “grazie”, “per favore” e “prego”

In ultimo ricorda sempre che l’esempio è il miglior insegnamento.

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