Uno dei fastidi che più si verificano tra le donne incinta è quello legato alle infezioni alle vie urinarie. In questo articolo vediamo quali sono i sintomi più frequenti e quindi come riconoscere se hai un’infezione alle vie urinarie in atto ma, soprattutto, come poter fare per contrastarle con rimedi naturali.
Quali sono i sintomi di un’infezione alle vie urinarie
Possiamo dire che il sintomo più frequente di un’infezione alle vie urinarie è il continuo bisogno di urinare accompagnato da fastidio, dolore e bruciore al momento della minzione. Questo stimolo è costante sia di giorno che di notte.
Su questo punto è bene fare una precisazione perché nelle gestanti il bisogno notturno di urinare è cosa abbastanza comune. E’ importante quindi non allarmarsi pensando di avere un’infezione se durante la notte ci si sveglia ripetutamente con la voglia di urinare. Il campanello d’allarme deve essere il fastidio o dolore che accompagnano la minzione.
Un ulteriore sintomo dal quale possiamo capire che si tratta di un’infezione è la spiacevole sensazione di incompleto svuotamento della vescica. Se quando vai ad urinare la quantità di pipì è poca o addirittura assente, ma la sensazione è quella di non aver svuotato del tutto la vescica, molto probabilmente hai un’infezione in corso.
Anche la presenza di gocce di sangue, pus e muco possono indicare la presenza di un’infezione.
Come diagnosticare un’infezione urinaria
Oltre a prestare attenzione ai sintomi che abbiamo visto, la cosa da fare per diagnosticare la presenza di un’eventuale infezione è quella di fare un’analisi delle urine e urinocoltura.
Quali sono le cause di un’infezione alle vie urinarie in gravidanza
Possiamo dire che i batteri principalmente responsabili delle infezioni urinarie sono lo Staphylococcus e l’Escherichia Coli oltre a funghi e virus. Ma come arrivano a formarsi questi batteri all’interno della vagina? Ci sono diverse spiegazioni.
Uno dei principali motivi è legato allo scompenso ormonale che avviene durante la gravidanza. Il pH vaginale varia e porta ad un aumento dei microrganismi più aggressivi portando l’ambiente vaginale ad essere più sensibile all’attacco di batteri e virus responsabili delle infezioni.
Anche la maggior presenza di glucosio, in caso di diabete gestazionale, è una delle cause che contribuiscono al formarsi delle infezioni alle vie urinarie. In ultimo devi sapere che durante la gestazione la muscolatura dell’uretra si rilassa rallentando il flusso dell’urina che diventa quindi più stagnante. Questo è un’ulteriore grande fattore di rischio per la formazione di infezioni.
Come curare le infezioni vaginali
La prima cosa da fare, anche a livello preventivo, è quella di bere molto, almeno 2 litri al giorno per evitare la formazione di batteri e contribuire all’espulsione di tossine e batteri grazie alla minzione.
Altresì è importante l’igiene personale che deve essere fatta con prodotti non aggressivi e che contribuiscano a mantenere stabile il pH corporeo. In caso l’infezione sia già presente un valido aiuto viene dal mirtillo rosso che ha le proprietà di ridurre il pH urinario ostacolando quindi la proliferazione dei batteri. Per questo si consiglia una tintura madre in gocce a base di mirtillo rosso e uva ursina. Utilizzando 40 gocce 3 volte al giorno per un periodo di un mese si riesce a ridurre il rischio di infezioni e a curare quelle presenti.
Ulteriore aiuto arriva dall’alimentazione. Evitare o limitare i cibi acidificanti come carne, pesce, uova e preferire frutta e verdura, soprattutto quella a foglia verde.
