Da adulti quando abbiamo freddo rabbrividiamo per aiutare ad aumentare la temperatura e quando sentiamo troppo caldo, sudiamo per far abbassare al temperatura corporea. Questi meccanismi non sono completamente sviluppati nei neonati a causa del loro sistema termoregolatore che non è completamente sviluppato.
Febbre nei neonati: a quale temperatura corporea?
Poiché il sistema di regolazione di un neonato è immaturo, la febbre può o non può verificarsi in concomitanza di un’infezione o malattia. Nei neonati più grandi e nei bambini piccoli, la febbre è considerata tale quando la temperatura corporea è oltre i 37,2 gradi.
La temperatura può subire variazioni nell’arco della giornata e possiamo dire in generale che:
- la mattina è più bassa: tra 35,8° e 36,4°
- le prime ore del pomeriggio inizia ad aumentare
- la sera aumenta fino al picco massimo
- di notte diminuisce gradualmente
Febbre nei neonati, quali sono le cause?
1. Infezione
La febbre è una risposta normale all’infezione negli adulti, ma solo circa la metà dei neonati con un’infezione ha la febbre. Alcuni, in particolare i bambini prematuri, possono avere una temperatura corporea abbassata con infezione o altri segni come un cambiamento nel comportamento, nell’alimentazione o nel colore della pelle.
2. Surriscaldamento
E’ importante evitare che il tuo bambino non abbia troppo caldo, spesso legato all’essere vestito con molti strati di vestiti o ad una temperatura della stanza troppo elevata. Se il tuo bambino è surriscaldato può avere il viso caldo, rosso o arrossato e può essere irrequieto. Per evitare il surriscaldamento, mantieni le stanze a una temperatura normale e vesti il tuo bambino nello stesso modo in cui ti senti tu a tuo agio a quella temperatura.
3. Basso apporto di liquidi o disidratazione
Alcuni bambini potrebbero non assumere abbastanza liquidi, il che causa un aumento della temperatura corporea. Questo può facilmente accadere intorno al secondo o terzo giorno dopo la nascita. Se i liquidi non vengono sostituiti con un aumento delle poppate, la disidratazione (eccessiva perdita di acqua corporea) può svilupparsi e causare gravi complicazioni. I liquidi per via endovenosa (IV) possono essere necessari per trattare la disidratazione.
In casi estremamente rari, la febbre può segnalare una malattia pericolosa per la vita chiamata meningite batterica. Se il tuo bambino ha una febbre superiore a 39 gradi ed è letargico o non riesci a farlo svegliare normalmente, dovresti portare immediatamente il tuo bambino al pronto soccorso.
Come trattare la febbre nei neonati
Se la temperatura del tuo bambino non giustifica una chiamata al medico, ci sono alcune cose che puoi fare a casa per aiutarlo a ridurre la febbre:
- Bagna il tuo bambino con acqua tiepida. Non usare mai acqua fredda per fare il bagno al bambino perché potrebbe causare brividi e aumentare ancor di più la temperatura corporea.
- Vesti il tuo bambino con abiti leggeri e comodi.
- Assicurati che il tuo bambino stia ricevendo abbastanza liquidi per prevenire la disidratazione.
- Non dare MAI al tuo bambino l’aspirina per curare la febbre. L’aspirina è stata collegata alla sindrome di Reye, una malattia rara ma potenzialmente grave che colpisce il sistema nervoso e può essere debilitante o addirittura fatale nei bambini.
- Paracetamolo e ibuprofene sono i due farmaci per i bambini che aiutano a combattere la febbre. Leggere le istruzioni sulla confezione o chiedere al medico di essere sicuri di portare le dosi appropriate. Se il bambino vomita o è disidratato, assicurati di consultare il tuo pediatra.
