4 trucchi efficaci per ridurre la gelosia tra fratelli grandi e piccoli

La gelosia tra fratelli si presenta in diverse forme. Può esserci la gelosia normale di un fratello maggiore che è invidioso dell’attenzione che riceve il nuovo fratellino arrivato, ma anche la gelosia di un fratello minore frustrato che è geloso di non poter fare tutto ciò che fa suo fratello maggiore. In entrambi i casi, ci sono tattiche che puoi implementare per ridurre i capricci e creare così un’ambiente più armonioso in famiglia. Adottare misure per ridurre la gelosia tra fratelli e promuovere una relazione sana tra di loro è davvero importante.

Vediamo insieme qualche consiglio.

Come comportarsi quando arriva un fratellino

Il primogenito è abituato ad essere il bambino di casa, non dovrebbe essere uno shock se diventa invidioso del piccolo che, ai suoi occhi sembra rubargli tutta l’attenzione.

Dire frasi come “Non posso aiutarti, sto allattando tuo fratello” o “Non possiamo andare in biblioteca, tuo fratello sta facendo il pisolino”, alimenterà il risentimento del primogenito. Invece di puntare il dito contro il bambino, trova modi alternativi per dire di no come ad esempio: “Andremo dopo pranzo” o “Ti aiuterò tra cinque minuti”.

È importante continuare a far si che il bambino più grande si senta amato e importante. Lodalo quando lo sorprendi a fare qualcosa di buono, in particolare quando si riferisce al nuovo bambino. Se ad esempio dà al fratellino un abbraccio o un bacio gentile, fagli i complimenti e apprezza il gesto per quanto sia un buon fratello maggiore.

1. Dividi equamente le responsabilità: mentre un bambino potrebbe agire come il bullo e l’altro come la vittima, non incolpare solo un bambino. Anche se uno di loro “l’ha iniziato”, sii chiaro che la “vittima” non deve partecipare a ogni battibecco.
2. Minimizza i sentimenti di gelosia: non reagire in modo eccessivo se un bambino mostra tendenze gelose verso l’altro. Riconosci semplicemente i loro sentimenti – “A volte è normale sentirsi gelosi” – e poi vai avanti dicendo: “Anche tu fai un sacco di grandi cose. Vuoi fare una passeggiata al parco?”.
3. Evita il confronto: un bambino sarà probabilmente più bravo in matematica rispetto all’altro. Il bambino più grande sarà probabilmente sempre in grado di correre più velocemente del bambino più piccolo. Evita il confronto di capacità o comportamenti.
4. Al bando i soprannomi negativi anche se sembra carino e di moda, evita in qualsiasi modo soprannomi come “piccolo”, “grande” o “cucciolo” o altri soprannomi, siano essi dolci o negativi. Limita a chiamarli per nome.

Cerca comunque sempre di capirli e coinvolgerli, in ugual maniera, in tutti i compiti di casa e favorisci attività che possano coinvolgere tutta la famiglia.