2 cucchiai la mattina! Abbassa il colesterolo alto, fa andare in bagno e combatte la stitichezza

Di 3 anni fa

Movimenti intestinali rari o poco frequenti, sensazione di feci dure, dolore addominale. E’ probabile che tu abbia già sperimentato questi tre sintomi di stitichezza. 

Le cause? Sembra che siano in realtà alquanto vari: da una cattiva alimentazione, poco esercizio fisico, poco consumo di frutta e verdure. Se sei incinta invece la stitichezza può essere dovuta anche ai cambiamenti ormonali alla pressione dell’utero stesso, passando anche per il consumo di integratori vitaminici a base di ferro (che possiamo trovare nella maggior parte delle vitamine prenatali).

Cosa si può prendere per alleviare la stitichezza

1. Scegli cibi ricchi di fibre

Seguire una dieta troppo povera di fibre può essere responsabile di un movimento intestinale più lento.

Pertanto, un ottimo aiuto è scegliere di mangiare cibi particolarmente ricchi di fibre, cosa molto utile perché aiuta ad aggiungere volume e morbidezza alle feci. Mentre la fibra solubile assorbe l’acqua e si lega agli acidi grassi per formare una sostanza gelatinosa che mantiene morbide le feci, la fibra insolubile non si dissolve in acqua, fornendo volume e umidità.

Il risultato? Entrambi i tipi di fibra sono eccellenti in quanto aiutano direttamente ad alleviare la stitichezza. Ma attenzione: troppa fibra, e anche consumarla troppo velocemente, può aumentare il disagio, provocando gonfiore e gas. La cosa più appropriata è aumentare lentamente il consumo di frutta e verdura, optando per un consumo di fibre compreso tra 20 e 25 grammi al giorno.

E quali sono gli alimenti più adatti? 

  • Frutta: pesche, lamponi, mele, albicocche, fragole, fichi, uvetta e prugne.
  • Verdure: praticamente tutte, comprese foglie, steli e radici. Anche se spiccano soprattutto i cavoletti di Bruxelles e le carote, che potete inserire in deliziose insalate o come guarnizione.
  • Cereali integrali: includi avena, riso integrale, grano integrale, segale, orzo e quinoa. Quindi evita il riso bianco e la farina bianca.
  • Semi: spiccano i semi di chia e di lino.
  • Legumi: ceci, lenticchie, soia e fagioli bianchi.

2. Alcuni rimedi naturali utili (e sicuri)

Le prugne sono estremamente utili per alleviare la stitichezza in modo del tutto naturale. E, inoltre, si distinguono per essere alimenti completamente sicuri. Inoltre, questi frutti sono efficaci anche per abbassare il colesterolo cattivo, aumentare la sazietà e per regolare la pressione sanguigna, anche in gravidanza.

Fondamentalmente devi mettere a bagno tre prugne secche in una tazza d’acqua durante la notte. Poi, la mattina dopo e a stomaco vuoto, consumarli a colazione. Se lo desideri, puoi anche bere il liquido risultante.

Un’altra ricetta a base di prugne è la seguente:

Ingredienti

  • 10 prugne
  • succo di ½ limone
  • ½ bicchiere d’acqua (100 ml)

Preparazione

  • Aggiungere le prugne nel frullatore assieme al succo di mezzo limone e mezzo bicchiere d’acqua.
  • Frullare gli ingredienti per qualche minuto, fino ad ottenere un composto denso e omogeneo, dopodiché conserva in un barattolo di vetro chiuso.
  • Per alleviare la stitichezza consuma 2 cucchiai di questo preparato prima della colazione, 2 cucchiai a metà mattinata e 2 cucchiai nel tardo pomeriggio.
  • Per prevenire la stitichezza invece, basteranno 2 cucchiai al giorno al mattino a stomaco vuoto.

Se volete un metodo più veloce per contrastare la stitichezza, basterà mangiare 2-3 prugne secche al mattino, fino a quando il disturbo non scompare.

Non tutti i rimedi casalinghi sono sicuri o innocui, soprattutto durante la gravidanza, una fase molto importante in cui la futura mamma deve adottare precauzioni estreme. Ma questo rimedio va benissimo!

3. Rimani ben idratata

Rimanere idratati è essenziale durante la gravidanza. Ciò potrebbe significare che dovresti raddoppiare il consumo di acqua durante la gravidanza.

Come raccomandano molti nutrizionisti, le donne incinte dovrebbero bere almeno otto bicchieri d’acqua al giorno. Un’ottima soluzione naturale contro la stitichezza, poiché aiuterà l’intestino a rimanere morbido, poiché le feci si muovono più agevolmente attraverso il tratto digestivo.

4. Evita pasti abbondanti e distribuiscili meglio

pasti abbondanti o troppo pesanti tendono a sovraccaricare lo stomaco, rendendo difficile elaborare tutto ciò che hai mangiato.

Pertanto, è meglio provare a mangiare piccoli pasti. Inoltre, dividi l’assunzione giornaliera di cibo in cinque o sei pasti più piccoli. Questo sarà utile per alleviare la stitichezza in quanto consentirà allo stomaco di digerire il cibo senza dover fare “troppi sforzi”.

Perché la stitichezza è così comune in gravidanza?

La stitichezza è estremamente comune in gravidanza. Infatti, secondo uno studio pubblicato sulla rivista specializzata Acta Obstetricia et Gynecologica Scandinavica, si stima che tre donne incinte su quattro sperimenteranno stitichezza – o altri problemi intestinali – ad un certo punto durante la gravidanza.

Per quanto riguarda le sue cause, un aumento dell’ormone progesterone sembra essere una delle principali cause, poiché tende a provocare il rilassamento dei muscoli del corpo, tra cui l’intestino. Ciò si traduce in un rallentamento dell’intestino, cosicché il movimento più lento di questi organi produce una digestione un po’ più lenta. E tutto questo può portare alla stitichezza.

La pressione causata dalla crescita dell’utero a sua volta mette sotto pressione l’intestino, che può ritardare la capacità di svuotarsi. Mentre gli integratori di ferro che molte donne incinte prendono per prevenire l’anemia sono un altra causa comune.

Sebbene sia un problema comune e facilmente curabile (i rimedi disponibili sono numerosi), quando si tratta di una gravidanza il numero di soluzioni si riduce, poiché sarà possibile consumare solo quei rimedi o farmaci sicuri durante la gravidanza, e che non mettono a rischio la salute, l’evoluzione e il normale sviluppo del feto.

 

Condividi
Maria Capograsso

Classe 1966, diplomata all’istituto d’arte di Salerno, vanta una storica esperienza nella realizzazione di video tutorial e guide legate al mondo del fai da te e del riciclo creativo. Ha collaborato con numerosi siti del settore come pianetadonna.it e DonnaUp.it. Nel 2018 ha deciso di fondare il proprio portale di informazione relativo ai temi a lei tanto cari, NonSoloRiciclo, col fine nobile di limitare gli sprechi e foraggiare il riuso creativo.

Questo sito utilizza i cookies

Scopri di più