In questa fase della gravidanza, sentirai più chiaramente i movimenti del tuo bambino, specialmente i suoi calci. Potresti notare contrazioni più intense e notare che il tuo seno sta perdendo un po’ di latte o colostro. Un’ecografia sarà in grado di confermare se il bambino si è già capovolto.

La crescita del feto all’ottavo mese di gravidanza

Ottavo mese di gravidanza

Il bambino può raggiungere una lunghezza più di 44 cm mentre in termini di peso, può raggiungere oltre i 2 chili. La testa fetale continua a svilupparsi, sebbene le ossa del cranio non siano ancora chiuse. Il sistema nervoso centrale continua ad evolversi: si formano i neuroni olfattivi e inizia a percepire odori forti.

La lanugine che ricopriva il suo corpo inizia a cadere e la pelle è sempre più liscia e pallida a causa dell’accumulo di grasso. Le piccole unghie possono crescere oltre la punta delle dita. Man mano lo spazio nell’utero diventa sempre più piccolo. La parte superiore dell’utero è immediatamente sotto le costole e il bambino perde la libertà di movimento. Pertanto, è normale che si avvertano più movimenti rotatori invece di calci energici. A volte i movimenti possono essere a scatti perché l’ingestione di liquido amniotico può causare il singhiozzo. I polmoni potrebbero essere ancora immaturi.

Se nato prima delle 37 settimane, il feto sarebbe prematuro ma avrebbe ottime possibilità di sopravvivenza.

Il corpo della donna all’ottavo mese di gravidanza

Gravidanza, ottavo mese

Il volume della pancia rende difficoltoso il movimento e può rendere la donna più stanca quando cammina, o quando svolge qualsiasi attività di routine. Il dolore alla schiena e alle gambe possono essere più intense a partire da questo mese.

L’aumento di peso nelle donne è più evidente adesso, possono aver messo più di 8 kg tra:

  • Feto
  • Placenta
  • Utero
  • Liquido amniotico
  • Peso della crescita del seno

Nel caso in cui il bambino sia già posto a testa in giù, è normale che la donna si accorga che i fianchi e il bacino si stanno allargando per prepararsi al parto. Questo rende il camminare un po’ scomodo. L’utero raggiunge il suo massimo grado di espansione e può anche essere molto vicino allo sterno, il che fa sì che lo stomaco sia molto più compresso. Per questo motivo, il bruciore di stomaco possono essere più evidenti.

Anche la vescica e l’intestino soffrono della mancanza di spazio causata dalla crescita del bambino. La frequenza della minzione e della stitichezza sono maggiori. Ci sono possibilità di soffrire di crampi alle gambe, che portano un peso extra molto grande. Per evitare i crampi, che possono essere dolorosi, è opportuno mangiare cibi ricchi di calcio e fare massaggi quotidiani. Si consiglia inoltre di dormire con i piedi leggermente sollevati.

Fortunatamente, non tutti i sintomi che si verificano sono assai fastidiosi. Ad esempio: è normalissimo che le donne notino i propri capelli più voluminosi a causa del cambiamento ormonale. Infine, gli sbalzi d’umore e l’ansia tendono ad essere accentuati in questo momento. Queste sensazioni possono influenzare il sonno e causare insonnia.

Esami medici nell’ottavo mese di gravidanza

All’ottavo mese di gravidanza viene eseguita l’ecografia del terzo trimestre. In questo test di imaging vengono verificati i seguenti aspetti:

  • Crescita fetale
  • Posizione del bambino nell’utero
  • Quantità di liquido amniotico
  • Fase di maturazione della placenta

Oltre agli ultrasuoni, di solito vengono eseguiti anche un esame del sangue e un esame delle urine. Durante questo trimestre, il medico può consigliare la vaccinazione contro alcune malattie per evitare problemi al neonato, come l’influenza o la pertosse.

Come accennato in precedenza, è molto probabile che, da questo mese, la donna noterà più disagio quando cammina a causa dell’allargamento dei fianchi e del bacino. Per questo motivo si consiglia di iniziare a seguire i corsi di preparazione al parto, nonché di praticare esercizi specifici per quelle zone del corpo. Dopo la 32° settimana, bisognerà andare dal medico ogni due settimane per gli esami di assistenza prenatale.

Chiamare il medico se:

– C’è perdita di sangue o liquidi dalla vagina
– Hai crampi, mal di stomaco o mal di schiena
– La tua vista è offuscata
– Hai la sensazione che il bambino stia spingendo verso il basso
– Noti una marcata diminuzione dei movimenti del tuo bambino
– Hai più di 5 contrazioni in un’ora

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